CONTRAFFAZIONE ALIMENTARE. COME DIFENDERSI?
Contraffatto o falso è quel prodotto alimentare non autentico, vale a dire oggetto di usurpazione della vera identità.
Il prodotto Made in Italy è normalmente il frutto di processi e di professionalità estremamente evoluti: oltre alla garanzia di qualità e di sicurezza alimentare, tale prodotto incorpora conoscenze ed informazioni inerenti alla tradizione, mescolandole con le caratteristiche proprie ed irripetibili di un habitat non riproducibile altrove.
Si deve considerare che, ogni volta che un prodotto italiano arriva sulla tavola di un giapponese, di un tedesco o di uno statunitense, vi giunge carico delle valenze culturali complessive del territorio in cui ha trovato origine. Tali peculiarità rappresentano la causa preminente dei fenomeni di contraffazione, imitazione e concorrenza sleale, che risultano in continuo aumento sui mercati internazionali e, anche sul mercato interno, determinano considerevoli penalizzazioni, in termini di mancati redditi per le imprese, compromettendo la fiducia dei consumatori nei prodotti che quotidianamente acquistano.
PER DIFENDERSI DALLE FRODI LA PRIMA REGOLA E’ LEGGERE SEMPRE ATTENTAMENTE L’ETICHETTA DEL PRODOTTO perché soltanto attraverso di essa è possibile conoscere l’esatta composizione dell’alimento (ingredienti, additivi, conservanti, ecc.), le modalità di conservazione, la scadenza, il nome del produttore, il lotto di produzione ed alle volte anche l’origine delle materie prime, tutte informazioni che consentono di essere certi su ciò che acquistiamo.
Fonte: Coldiretti